Vittorio Marone – La quotidianita’ dell’assurdo. La Repubblica Popolare Polacca (1945 – 1989) nella commedia cinematografica del tempo: propaganda, opposizione e tecniche di sopravvivenza.
L’assurdo è solitamente associato a fenomeni singoli, eccezionali, estranei allo scorrere della quotidianità, e da essa marcatamente distinti. Ma cosa accade quando l’assurdo si addentra nel sistema sociale di un Paese e tocca tutte le sfere della vita pubblica e privata? Dalla lingua alla cultura, dall’arte alle tradizioni popolari, dal sistema politico alle leggi, la persistenza dell’assurdo emerge dalle commedie come un etere che risponde a leggi fisiche e logiche proprie, e nel suo essere nebuloso, intangibile e indefinito, avvolge e penetra ogni cosa. Il testo rivaluta il ruolo delle commedie cinematografiche e delle serie televisive della Repubblica Popolare Polacca (1945-1989), identificando in esse un elemento di coesione sociale e un efficace antidoto ai tentativi di indottrinamento culturale e politico del regime. Pur partendo dalla realtà polacca, le considerazioni e le conclusioni sulla condizione dell’uomo in uno Stato post-totalitario possono essere estese agli altri Paesi dell’ex blocco sovietico e a tutte quelle situazioni in cui l’identità della persona è minacciata. źródło opisu: http://www.archetipolibri.it/europa_est/marone.htm źródło okładki: http://www.archetipolibri.it/europa_est/marone.htm
- Wydawnictwo:
- Archetipolibri
- data wydania:
- październik 2010 (data przybliżona)
- ISBN:
- 978-88-89891-53-7
- liczba stron:
- 303
- kategoria:
- film/kino/telewizja
- język:
- włoski